La moda dell’aperitivo
Specialmente negli ultimi anni, il rito dell’aperitivo è diventato un fenomeno di costume tutto tricolore, un momento veramente irrinunciabile per tantissimi italiani che dalle 18 alle 21 si concedono una pausa di relax con gli amici. Ma da dove nasce questo rito?
La moda dell’aperitivo come lo conosciamo oggi ha avuto inizio a Torino nel 1786, in una piccola bottega di liquori, all’interno della quale il gestore diede vita a quella che sarebbe diventata la bevanda da aperitivo per eccellenza: il Vermouth, un vino aromatizzato con china che di li a poco avrebbe conquistato l’allora re d’Italia Vittorio Emanuele II.
Fu proprio questo vino, l’aperitivo ufficiale di Corte, un bicchierino da bere prima di mettersi a tavola, proprio per mangiare con gusto. Da quel momento in poi il successo era scontato: la bevanda si iniziò a diffondere per tutti i caffè della città sabauda, accompagnato da stuzzichini a base di prodotti tipici piemontesi come salumi, formaggio e l’immancabile bagna cauda.
Nel frattempo, il rito dell’aperitivo si iniziò a diffondere in altre città italiane come Milano e proprio qui, Ausano Ramazzotti, studiò una bevanda che potesse competere con quella piemontese. Si trattava dell’Amaro Ramazzotti ricavato dalla macerazione di ben 33 erbe, radici e spezie.
Ma ancora oggi la moda dell’aperitivo non è andata persa e rappresenta un rito irrinunciabile per tantissimi italiani a prescindere dalla location. Con l’arrivo dell’estate sempre più persone scelgono di fare l’aperitivo in spiaggia a Lampedusa, dopo una giornata di sole e bagni come si può rinunciare ad un drink?
La musica, il tramonto, le chiacchiere e perchè no, qualche incontro interessante sono gli ingredienti del cocktail più invitante dell’estate. Se vuoi vivere l’esperienza di un ottimo aperitivo in spiaggia a Lampedusa, Playa de Palma è proprio il posto giusto per te. Qui potrai gustare ottimi soft drink, cocktail, amari, sprizt, grappe e birre.